Tra i BEV – Battery Electric Vehicle, si sta distinguendo senza esitazioni FIAT e-Ducato. Analizzare le performance del suo motore elettrico, così come l’evoluzione che ha seguito il ben noto Fiat Ducato 9 posti, è essenziale per capire in pieno la portata di questo veicolo.
Una prima panoramica su Fiat e-Ducato
Il nuovo Fiat e-Ducato elettrico si è ormai imposto all’attenzione di chiunque si interessi di veicoli commerciali. La struttura si presta anche alla trasformazione in camper, e questo ne segna il successo anche tra i privati. Tutto questo, e molto altro, è stato mutuato direttamente dal Fiat Ducato tradizionale. Nella versione green, infatti, l’unica cosa che l’e-Ducato non ha ereditato dal suo predecessore sono le emissioni, adesso finalmente ridotte a zero.
Non da meno, l’e-Ducato presenta la grandissima varietà di allestimenti che già caratterizzava il Fiat Ducato tradizionale. Si parla di oltre 400 combinazioni possibili, capaci dunque di rispondere alle diverse esigenze di aziende e privati che vorranno sfruttare il potenziale di questo veicolo commerciale. A livello di struttura, emergono poi delle differenze a livello di ottimizzazione dei pesi e posizione del baricentro. Quest’ultimo è stato abbassato, per migliorare la manovrabilità del veicolo anche a pieno carico. Il peso trasportabile si conferma di quasi 2 tonnellate, mentre il volume di carico può andare dai 10 ai 17 metri cubi.
Motore e batteria del Ducato elettrico
Sono stati necessari 4 anni per adattare le performance di Fiat Ducato alla nuova dimensione sostenibile ed elettrica. Questi 4 anni hanno però portato a risultati grandiosi, versatili e degni di apprezzamento. Guardando in primo luogo al motore elettrico montato sull’e-Ducato, questo presenta la capacità di sviluppare una coppia di 280 Nm. Si parla dunque di un motore di 90 Kw, equivalente a 122 cv, che nel complesso permette di raggiungere una velocità di 100 km/h.
Il motore elettrico è ovviamente alimentato da una batteria. Nell’e-Ducato, si può scegliere tra due opzioni, in termini di formato della batteria stessa. La scelta ha delle ricadute dirette sull’autonomia del veicolo. Con una batteria di 47 kWh a 3 moduli, infatti, si garantisce all’e-Ducato un chilometraggio massimo di 170 km con una ricarica, che possono essere spinti fino a 235 km nel ciclo urbano. Il secondo modello di batteria proposto ha una taglia di 79 kWh. Evidentemente più potente, questo formato a 5 moduli garantisce fino a 370 km di autonomia negli ambienti urbani. L’autonomia media invece scende a 280 km negli altri cicli WLTP. In ogni caso, è la soluzione ideale per lunghe percorrenze a zero emissioni di Co2.
La presenza di più moduli permette di attivare la funzione Recovery Mode: questa modalità unica garantisce al veicolo di continuare a viaggiare anche se uno dei moduli della batteria è danneggiato. Il tutto, senza penalizzare né la capacità di peso trasportabile, sempre pari a 1.950 kg, né il volume di carico, che può spingersi fino ai 17 metri cubi.
Vale la pena sottolineare un’altra conseguenza della scelta del tipo di batteria da montare su Fiat e-Ducato. A parità di velocità massima raggiungibile, ossia 100 km/h autoregolati da una centralina elettrica, variano i tempi di ricarica. Questo è notoriamente uno degli aspetti più considerati al momento della scelta di un veicolo commerciale elettrico. I tempi variano da un massimo di 8 ore per la batteria da 79 kWh ricaricata in corrente alternata, fino ai 50 minuti richiesti se la batteria è da 47 kWh, da ricaricare con corrente continua rapida a 50 kW. Con questa stessa potenza di ricarica, la batteria da 79 kWh può essere ricaricata in appena 1 ora e 25 minuti.

L’avanzata tecnologia di Fiat e-Ducato
La collaborazione con Mopar ha portato Fiat e-Ducato a un livello superiore sotto molti punti di vista, tra i veicoli commerciali oggi disponibili. Una delle innovazioni riguarda il sistema di gestione della flotta aziendale, attivabile da remoto grazie a My:Fleet Manager. Dietro questa definizione, si nasconde un sistema di controllo remoto che permette di monitorare chilometraggio, manutenzione necessaria, posizione e necessità di ricarica di qualsiasi veicolo della propria flotta su strada connesso al programma. Efficienza e sicurezza sono dunque le parole d’ordine seguite dalla coppia Fiat-Mopar.
Altre opzioni avanzate si legano alla gestione della batteria. La sua ricarica può infatti essere programmata in maniera tale da attivarsi solo nelle fasce orarie più convenienti, sotto il punto di vista dei costi. Allo stesso tempo, si possono avviare opzioni di pre-condizionamento del veicolo, per abbattere i costi energetici dell’attivazione dell’aria condizionata all’avvio del motore. Non da meno, il conducente può selezionare tre diverse modalità di guida: dalla Normal, per equilibrare prestazioni e consumi, alla Power, per maggiori performance, passando per la Eco, ideale per ottimizzare la durata del motore elettrico.
Il sistema Mopar Connect arricchisce sensibilmente il quadro, fornendo assistenza in caso di incidenti e guasti, grazie alla segnalazione della posizione precisa del veicolo 24 ore su 24. Si tratta di un sistema di serie su tutti gli e-Ducato, e che si rivela particolarmente utile anche in caso di furto. Non da meno, il sistema di alert permette di verificare il superamento della velocità massima consentita su strada, così come di ricordare dove si è parcheggiato il veicolo o se le portiere sono state chiuse correttamente.
Anche in ambito sicurezza, Fiat e-Ducato, con la tecnologia Mopar, offre il meglio: dal rilevatore di ostacoli in retromarcia al sistema di monitoraggio degli angoli ciechi, passando per l’ormai immancabile dispositivo di frenata automatica di emergenza o di quello per il mantenimento della corsia. Chiudono quest’analisi le app Uconnect. My:car è utile per verificare lo stato della batteria, degli pneumatici e avere sempre un quadro generale sulle condizioni del veicolo. My:journey invece può monitorare tutte le tratte percorse. Infine, my:echarge serve per tenere sotto controllo i livelli di carica della batteria e pianificare la ricarica trovando le postazioni adatte.